Credo di essere nata in un'epoca sbagliata. Tutta questa frenesia che mi circonda non mi appartiene. Si da troppa importanza alla superficialità ed agli oggetti costosi dando, purtroppo, poca importanza ai veri valori ed alle piccole cose che ci rendono davvero felici. Cosa c'è di più bello di un pomeriggio passato in mezzo alla natura? E' fantastico assaporare il profumo del mare, ascoltare il rumore di un ruscello o semplicemente ammirare un bellissimo tramonto. Queste cose sono gratis e rimangono nel cuore.
Credo che una delle cose più appaganti sia dedicare il nostro tempo alle nostre passioni. Questa società ci sta rubando il tempo e le nostre emozioni. Stiamo vivendo l'epoca del "lavora, produci, consuma". E' come un cane che si morde la coda da solo. Una vita senza tempo per le nostre passioni è solo un orologio che fa tic tac.
Quanti di noi desiderano un piccolo negozietto, magari in pietra e dal sapore antico, dove entri e dici: "Qui il tempo sembra essersi fermato!" Sarebbe bello poter vendere ciò che creiamo con tanta passione e tanto amore, ma non si può perchè la legge lo impedisce. In altri Stati è possibile, ma in Italia ovviamente ci vuole un laboratorio a norma con controlli della Asl, il pavimento in pvc (sia mai che i pavimenti di marmo belli profumati di cera li facciano inciampare), e poi ancora marche da bollo, permessi, autorizzazione dal Ministero della Salute che, dopo aver letto ogni singolo ingrediente usato, a sua volta rilascerà un altro foglio che verrà consegnato tramite un ufo che ci leggerà la risposta scortato dai Vigili del Fuoco. Il discorso non cambia per chi vorrebbe vendere i propri dolci o prodotti culinari. Mi domando cosa ci sia di più naturale di un oleolito fatto con erbe senza pesticidi raccolte nell'orto e messe a macerare in una bottiglia sterilizzata. Boh. Davvero non capisco perchè un laboratorio dovrebbe essere più pulito della mia o della vostra cucina.
Sarei più d'accordo invece, se ogni partita di qualsiasi auto-produzione venisse fatta analizzare in un laboratorio prima della vendita. Allora si che avrebbe più senso e non ci sarebbero tutti questi rigiri e inutili sprechi di denaro.
Molto probabilmente se un giorno deciderò di vendere i miei saponi, lo farò come "decorativi" proprio per questi motivi. Io li uso tranquillamente perchè, per me, sono migliori di molti saponi che ci sono in commercio e che contengono derivati del petrolio e schifezze varie. Non abbandonerò mai il mio dentifricio fatto con erbe naturali per lavarmi i denti con uno che, fatto in laboratorio, contiene fluoro. Non ha senso.
Detto questo vi presento una delle mie ultime creazioni e vi auguro un buon proseguimento di serata.
SAPONE ALL'EUCALIPTO
Olio di Oliva 60% e Olio di Girasole 40% saponificati
Infuso di Eucalipto al 30% dei grassi
Olio essenziale di Eucalipto
Foglie di Eucalipto sminuzzate.
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